mercoledì 22 dicembre 2010

I giovani sacerdoti vorrebbero, ma i vescovi





I giovani sacerdoti vorrebbero, ma i vescovi…

Memorie di un esorcista

- Tornando al problema della “successione” o comunque del bisogno di trovare nuovi esorcisti, Le vorrei chiedere, don Gabriele: non ci sono giovani sacerdoti interessati a questo ministero?
 

+ Molte volte ci sono giovani sacerdoti che sentono questo problema, vorrebbero darsi da fare, e il vescovo glielo proibisce. Poi abbiamo certi esempi negativi …
 

Voglio dire: capita che un vescovo tolga la facoltà di esorcizzare ai praticissimi ed esperti esorcisti che lavorano nella sua diocesi, e dia poi facoltà a quattro novelli alle prime armi! Un’assurdità! E questo avviene quando anche il Nuovo rituale ricorda che fra le doti richieste, o suggerite, a un sacerdote per essere nominato esorcista c’è la caratteristica che deve essere pratico di esorcismi! Quindi il vescovo in questione avrebbe dovuto dire, a questi quattro:<>.
 

Io – e non lo ripeterò mai abbastanza – ho avuto una grande grazia! Vedi quel quadro lì? E’ Padre Candido Amantini, per trentasei anni esorcista alla Scala Santa. Sono stato nominato dal Cardinale Poletti come aiutante di padre Candido, per cui ho avuto la grazia di fare esperienza seguendo un grande maestro. Era un sant’uomo, e aveva anche dei carismi particolari; anche da una fotografia riusciva a fare la diagnosi. Purché si vedessero bene gli occhi.
 

Ho tanti sacerdoti che vengono da me, e ne ho anche alcuni molto portati; ma ce né uno particolarmente in gamba, a cui non hanno dato facoltà di fare esorcismi. Per dare la facoltà infatti si devono radunare tutti i vescovi della diocesi, e presentare loro i singoli casi. Siccome questo sacerdote è avversato da uno dei vescovi ausiliari, il vescovo si è opposto. E purtroppo è bastato che ci fosse uno degli ausiliari a dire no, e allora il processo di incarico si è fermato. E questo sacerdote sarebbe un grande esorcista, veramente molto, molto in gamba. Ma mi aiuta comunque, sempre. Due volte alla settimana viene ad aiutarmi; ma li faccio sempre comunque, ma non agli “ urlatori” (anche se faccio qualche eccezione). Due volte alla settimana, al martedì e al venerdì, vado alla chiesa dell’Immacolata, e ho sempre da otto a dieci persone che mi aiutano, con la preghiera e con le mani, e ho il lettino … E c’è sempre questo sacerdote, che è giovane, sui trentaquattro anni. In quei giorni viene sempre il caso più difficile che abbiamo: una persona furente. Questo sacerdote ha chiesto al vescovo della diocesi a cui appartiene questa donna il permesso di fare esorcismi su questa persona; e il vescovo l’ha concesso. Molte volte i vescovi danno la facoltà per una persona specifica. E così fa esorcismi. Questa donna è un tipo tremendo: per come urla, e si muove, con una forza tremenda, formidabile; bisogna legarla, tenerla. Ci sono parecchi demoni dentro di lei. Normalmente sono di più di uno … Quando ci sono poi pezzi grossi sono più numerosi … Alcuni sono quasi sempre presenti : satana, lucifero, asmodeo – terribile! – lilith, belzebul …