sabato 5 maggio 2012

Il silenzio


               
Il silenzio

Nel silenzio ti raccogli e raccogli le idee Sante, e diventa l’elemento primordiale, senza il quale non c’è niente:”Chi non raccoglie con me, disperde”. Il silenzio deve avere 2 caratteristiche: la prima è negativa, non deve essere odioso, mutismo o vuoto (come davanti al televisore), quindi il vuoto interiore riempito dal fracasso mondano. La Madonna dialogava nel suo cuore, parlava dentro con qualcuno, con la presenza di Dio, cioè, interamente è attiva, questo avviene solo nel raccoglimento, Il silenzio non è vuotaggine, mutismo, ma stare insieme con qualcuno, con Dio.
Il silenzio raccolto è vivo interamente. La seconda caratteristica è l’amabilità, il sorriso non è truce, arcigno. S. Teresina di Gesù Bambino era osservantissima del silenzio, quando incontrava qualche sorella, non salutava, ma faceva solo un sorriso. Santa Gemma Galgani aveva sempre il sorriso in faccia.
Il silenzio sta all’inizio della vita spirituale. Dobbiamo cercare i luoghi di silenzio. La cella interiore è il nostro santuario. Sto in compagnia quanto sto solo, soffro la solitudine quando sto in compagnia. Il silenzio è il volante della vita spirituale, senza il volante  la macchina non si può muovere neanche di un metro.
Il silenzio aiuta in tutto, la preghiera , la contemplazione, ascetica. Non è concepibile una vita contemplativa senza silenzio,vita comoda e senza penitenza.