giovedì 18 luglio 2013

CI POTREBBE DIRE QUALCOSA SULL’USO DEI SACRAMENTI NEGLI ESORCSIMI? MI RIFERISCO ALL’ACQUA, ALL’OLIO E AL SALE BENEDETTI.



CI POTREBBE DIRE QUALCOSA SULL’USO DEI SACRAMENTI NEGLI ESORCSIMI? MI RIFERISCO ALL’ACQUA, ALL’OLIO E AL SALE BENEDETTI.

I Sacramentali quali l’imposizione delle mani e l’olio santo sono sempre stati utilizzati  durante gli esorcismi, a differenza dell’acqua benedetta, che è entrata in un uso di recente. E’ importante sottolineare che questi tre sacramentali, acqua, olio e sale esorcizzati, agiscono, come tutti i sacramentali, secondo la forza della fede. Mentre i sacramenti agiscono ipso facto, i sacramentali sono efficaci solo se utilizzati per e con fede. Per questa ragione, è importante che i fedeli sappiano utilizzare correttamente i sacramentali. Non ha senso essere in possesso di grandi quantità di acqua, sale e olio esorcizzato se poi non si ha la fede.              Ogni sacramentale ha delle proprie particolarità. La preghiera i latino ne mette molto bene in luce il significato. I tre sacramentali suddetti hanno tutti lo scopo di liberarci dell’influenza del demonio. Il sale benedetto, per esempio ha una speciale protezione sui luoghi. Padre Candido raccontava di mettere un pizzico di sale esorcizzato in una stanza che si ritenga sia infestata. L’olio benedetto ha il potere di guarire i mali e di scacciare il demonio. Durante l’esorcismo io uso volentieri il primo Rituale, (usano il primo rituale col permesso del Vescovo) che include la possibilità di giungere il posseduto con l’olio. Io ungo i cinque sensi: la fronte, gli occhi, le narici, la gola, la bocca e le orecchie, tracciando sul posseduto un segno della croce. Un gesto, lo ribadisco, che per essere efficace va fatto con fede! Altrimenti non ha nessun effetto! Due santi russi – di cui non ricordo il nome – cacciavano il demonio ungendo con l’olio. Non erano esorcisti. Non usavano il Rituale. Ma erano santi, pregavano e cacciavano i demoni. (Ciò non vuol dire che l’esorcismo possono farlo anche i laici, no! Ma benché quelli erano santi la cosa è diversa. Anche San Benedetto non era esorcista, ma santo sì, come anche Santa Caterina Da Siena.. Sono casi rari, ma nessuno dei laici deve fare l’esorcismo, spetta solo hai sacerdoti esorcisti.)  L’acqua benedetta ha tanti usi: per benedire i luoghi, benedire il letto, benedire le persone. L’acqua benedetta può anche essere bevuta! A piccoli sorsi ma con fede. Alcuni effetti principali dell’acqua benedetta sono: essere liberati dalle insidie del maligno ed essere protetti da lui. Anche per noi esorcisti vale l’ammonizione di Cristo: “Coloro che credono in me, nel mio nome cacceranno il demonio”. Pertanto, se un sacerdote ha la facoltà di fare esorcismi, e di agire nel nome della Chiesa è perché ha fede. Quando mi trovo ad amministrare un esorcismo chiedo sempre allo Spirito Santo di venire in mio aiuto, senza di Lui il mio intervento sarebbe vano. (Don Gabriele Amorth)