CI POTREBBE DIRE QUALCOSA SULL’USO DEI SACRAMENTI NEGLI
ESORCSIMI? MI RIFERISCO ALL’ACQUA, ALL’OLIO E AL SALE BENEDETTI.
I Sacramentali quali l’imposizione delle mani e l’olio santo
sono sempre stati utilizzati durante gli
esorcismi, a differenza dell’acqua benedetta, che è entrata in un uso di
recente. E’ importante sottolineare che questi tre sacramentali, acqua, olio e
sale esorcizzati, agiscono, come tutti i sacramentali, secondo la forza della
fede. Mentre i sacramenti agiscono ipso facto, i sacramentali sono efficaci
solo se utilizzati per e con fede. Per questa ragione, è importante che i
fedeli sappiano utilizzare correttamente i sacramentali. Non ha senso essere in
possesso di grandi quantità di acqua, sale e olio esorcizzato se poi non si ha
la fede. Ogni sacramentale
ha delle proprie particolarità. La preghiera i latino ne mette molto bene in
luce il significato. I tre sacramentali suddetti hanno tutti lo scopo di
liberarci dell’influenza del demonio. Il sale benedetto, per esempio ha una
speciale protezione sui luoghi. Padre Candido raccontava di mettere un pizzico
di sale esorcizzato in una stanza che si ritenga sia infestata. L’olio
benedetto ha il potere di guarire i mali e di scacciare il demonio. Durante
l’esorcismo io uso volentieri il primo Rituale, (usano il primo rituale col
permesso del Vescovo) che include la possibilità di giungere il posseduto con
l’olio. Io ungo i cinque sensi: la fronte, gli occhi, le narici, la gola, la
bocca e le orecchie, tracciando sul posseduto un segno della croce. Un gesto,
lo ribadisco, che per essere efficace va fatto con fede! Altrimenti non ha
nessun effetto! Due santi russi – di cui non ricordo il nome – cacciavano il
demonio ungendo con l’olio. Non erano esorcisti. Non usavano il Rituale. Ma
erano santi, pregavano e cacciavano i demoni. (Ciò non vuol dire che
l’esorcismo possono farlo anche i laici, no! Ma benché quelli erano santi la
cosa è diversa. Anche San Benedetto non era esorcista, ma santo sì, come anche
Santa Caterina Da Siena.. Sono casi rari, ma nessuno dei laici deve fare
l’esorcismo, spetta solo hai sacerdoti esorcisti.) L’acqua benedetta ha tanti usi: per benedire
i luoghi, benedire il letto, benedire le persone. L’acqua benedetta può anche
essere bevuta! A piccoli sorsi ma con fede. Alcuni effetti principali
dell’acqua benedetta sono: essere liberati dalle insidie del maligno ed essere
protetti da lui. Anche per noi esorcisti vale l’ammonizione di Cristo: “Coloro
che credono in me, nel mio nome cacceranno il demonio”. Pertanto, se un
sacerdote ha la facoltà di fare esorcismi, e di agire nel nome della Chiesa è
perché ha fede. Quando mi trovo ad amministrare un esorcismo chiedo sempre allo
Spirito Santo di venire in mio aiuto, senza di Lui il mio intervento sarebbe
vano. (Don Gabriele Amorth)