lunedì 19 dicembre 2016

State attenti alla pianta magica, dolce di Padre Pio, Catena di S. Antonio e riposo nello Spirito.




 STATE ATTENTI





Attenti alla cosiddetta “pianta magica” che bisogna innaffiare con il the ed esprimere poi dei desideri. Qualche persona mi ha confidato che doveva anche dire delle parole misteriose nel fare tal operazione. Più di una parola, in realtà, era il nome di un demonio!
Questa persona invocava un demonio senza neanche saperlo! Alla larga anche dal cosiddetto “dolce di Padre Pio”! Può sembrare una cosa innocua (come le famigerate lettere, chiamate “catene di S. Antonio”), ma non lo è. A parte il fatto che con ciò si tratta con poco riguardo l’amabile figura di Padre Pio (che va ricordato per la sua eccelsa santità e non per simili cretinate!), la “ricetta” per preparare tale “dolce” è vera e propria magia e crea una mentalità superstiziosa e magica, con tutte le conseguenze dannose che ne derivano.

Secondo un noto studioso il cosiddetto “riposo nello spirito”poi non è affatto un carisma. Innanzi tutto non è elencato nei carismi dello Spirito Santo (1 Cor 12, 7 seg.) Poi perché i carismi sono dati per il bene comune. Chi dorme serve solo a se stesso! “ Vegliate e pregate per non cadere in tentazione!” (Mt 26,41). Gesù non ha quindi invitato a “riposarsi nello Spirito!”. In numerosi esorcismi, tali persone, spruzzate nel nome di Gesù con acqua benedetta, si “riprendevano” dal “riposo nello spirito di satana”.

Sono frequenti u casi in cui i demòni dapprima resistono all’acqua santa e fanno perfino sorridere le loro vittime (per ingannare l’esorcista). Ma poi, non potendone più, si manifestano con urla e bestemmie! Attenti a certi fenomeni in cui lo Spirito Santo non c’entra affatto.

(Don Pasqualino Fusco)