venerdì 7 aprile 2017

Moltissime persone hanno continui impedimenti nella vita e avvertono un solido blocco presente in ogni loro attività.

Moltissime persone hanno continui impedimenti nella vita e avvertono un solido blocco presente in ogni loro attività.


Soprattutto in famiglia e nelle relazioni interpersonali emerge improvvisa un'invisibile incomprensione che si stabilisce in tutti e scoppiano con facilità litigi.
In moltissime famiglie disturbate da negatività demoniache, avviene molto spesso agitazione per sciocchezze di poco conto, e ad accendere la miccia non è sempre la stessa persona, dipende chi in quel momento è più vulnerabile.
Le presenze permangono nelle case infestate per la pratica della magia anche se avvenuto cinquant'anni fa, per i molti peccati mortali che si commettono adesso e non si confessano, per le bestemmie, per l'aborto, la pratica attuale dell'oroscopo e delle carte.
Frequentare maghi e fattucchieri fa assorbire le loro negatività demoniache e si trasportano nelle proprie case, è più grave se viene a trovarvi qualche mago o accendete incenso esoterico o avete deposto qualche talismano nella casa. In questi casi le presenze sataniche non vi lasceranno.
Occorrerà molta preghiera e benedizioni per scacciare gli spiriti malvagi.
I motivi delle presenze sataniche che permangono in una casa sono tanti, invisibili e impercettibili, ma ci sono e disturbano tutti.
Mi arrivano molte email di questo tenore, non riesco a rispondere a tutte ma in questi commenti molte volte vi ho indicato cosa fare per bloccare la potenza di queste presenze sataniche e la nuova vita spirituale che bisogna iniziare per entrare in comunione con Gesù e restare nella sua Grazia.
Leggiamo alcune testimonianze, ce ne sono molte altre e di tenore più forte.
«Padre Giulio le chiedo se può pregare per me, per spezzare le catene generazionali paterne e materne della mia famiglia. Perché la mia vita è bloccata, nel senso che avendo 41 anni, non riesco a laurearmi, non ho un lavoro, non ho un fidanzato o meglio ogni volta che si avvicina un uomo nella mia vita riesce solo a farmi soffrire. Io prego tanto, il Signore è stato misericordioso nei miei riguardi, perché mi ha fatto scoprire che ho un maleficio. Frequento la Comunità Magnificat da circa 7 mesi e così facendo adorazione al SS. Sacramento e preghiere di liberazione, ho scoperto che ho un maleficio. Preghi per me, grazie. Giuseppina Spera».
«Gentile padre Giulio, desidero che preghi per Mirko, probabilmente vittima di fattura o maleficio. Da quando ha conosciuto Aurora la sua vita è cambiata in peggio: ha rotto i rapporti con gli amici, ha problemi di salute, è assente, ha una figlia con seri problemi di salute, è pieno di debiti. Le chiedo col cuore di pregare per lui. Grazie! Elena».
Non solo questi nostri parrocchiani, tutti voi che soffrite a causa di negatività malefiche, vi tengo nel mio cuore e prego molto per la vostra liberazione. Per quanto ho visto in molte persone e famiglie, le negatività malefiche sono tremende,
infondono avversità anche contro il sacro,
odio contro tutti o qualcuno in particolare della famiglia,
causano confusione, mettono fiacchezza, blocco in ogni attività,
senso di fallimento e tanta tristezza.
Si arriva all'abbattimento totale come punto di non ritorno.

Sono sicuro che se ognuno di voi ricevesse ogni giorno una semplice benedizione dal Sacerdote, magari appoggiando le mani benedette sulla testa per alcuni minuti ed invocando la potenza del Sangue di Gesù, lo Spirito Santo e l'intercessione dell'Immacolata, per qualche giorno ognuno di voi starebbe meglio.
I disturbi si allontanano secondo l'intensità della preghiera, ma restare sereni, gioiosi e nella pace anche per alcuni giorni è straordinario.
Dovete avere un impegno costante e convinto, mettete al centro della vita
la Santa Messa e l'Eucaristia, la Confessione periodica e il Santo Rosario.

Chi inizia ad osservare questi tre punti, rinasce a vita nuova, la prima cosa che avverte è una forza spirituale superiore per resistere al male, non si abbatte più con facilità come prima, comincia a lottare contro i cattivi pensieri con l'aiuto della Grazia di Dio.
Il mondo pagano non si cura di Gesù e ricorre con grande facilità alla magia occulta, noi dobbiamo proteggerci con i Sacramenti e la preghiera. I corrotti sono sempre pronti a tirare pietre ai buoni, a colpirli per invidia e la Fede che professano.
Nessun corrotto si pone mai questa domanda: "Perché colpisco gli altri se io ho maggiori peccati di tutti loro?".
Non è capace di chiedersi questo, nella tenebra in cui vive non c'è la Luce di Dio.
Riflettiamo: chi è senza peccato per poter giudicare gli altri, condannare e causare del male? Il nostro parlare sia "sì, sì, non, no".
(Padre Giulio Maria Scozzaro)